La procedura che verrà illustrata è pensata per garantire una rom stabile, con un ridottissimo numero di bug e adatta all’utilizzo quotidiano. Proprio per questo la rom è scelta una versione non ufficiale della CyanogenMod. Inoltre verrà utilizzato anche un kernel modificato per rendere il risultato finale ancor più stabile. La procedura è molto simile per la CyanogenMod 10.1 (basata su Android 4.2.x), ma poiché quest’ultima rom presenta qualche bug in più, non mi sento di consigliarvela.
Prerequisiti:
Come prima cosa è necessario ottenere, nel caso non li abbiate ancora, i permessi di root. Solo così sarà possibile installare una recovery aggiornata adatta all’installazione delle ultime CyanogenMod.
Recovery:
La recovery scelta è la TWRP, caratterizzata dall’essere touch, affidabile e molto semplice da installare.
- Scaricate dal Play Store l’applicazione GooManager
- Avviatela e concedete i permessi di SuperUser
- Premete il tasto menù (o tappate il pulsante con i 3 pallini sullo schermo) e scegliete “Install OpenRecovery”
Flashing:
- Scaricate l’ultima nightly build disponibile a questo indirizzo. Questa è la rom vera e propria, aggiornata spesso, ma che dovrebbe comunque essere sufficientemente stabile. Per eventuali problemi o informazioni riguardo i cambiamenti vi invito a consultare il topic ufficiale su xda-developers
- Scaricate il kernel che trovate in questo altro topic. Quello adatto alla rom scelta in questa guida è KatKernel_70_Lidpatch.zip (se in futuro dovesse cambiare il numero di versione, scaricate comunque un eventuale file KatKernel_XX_Lidpatch.zip)
- Scaricate le GApps. Cliccate sul link relativo alla CyanogenMod 10.0.x. Questo pacchetto è opzionale e contiene il Play Store. Dovete quindi scaricarlo solo se volete utilizzare lo Store di Google
- Copiate sul Transformer tutti gli zip. Potete metterli sulla SD o sulla memoria interna, poiché la recovery scelta le supporta entrambe
- Consiglio di rimuovere l’eventuale dock (tastiera) e di controllare che il livello di carica della batteria sia sufficiente
- Riavviate in recovery
- Fate un “Factory reset” e gli wipe di cache e Dalvik-cache
- Installate (flashate) nell’ordine lo zip della rom, quindi quello del kernel ed infine quello delle GApps
- Riavviate per l’ultima volta e divertitevi!
Il primo avvio potrebbe essere leggermente più lento, quindi non preoccupatevi poiché è normale. Nel mio caso sono stati necessari meno di 2 minuti.
Infine vi ricordo che, sebbene abbia eseguito questa procedura in prima persona e la ritenga sicura, non potete ritenermi responsabile per eventuali danni al vostro dispositivo o al resto del mondo.