Gestire manualmente le ventole di schede NVidia su Ubuntu

GPUL’arrivo del sole e della bella stagione porta un significativo aumento delle temperature. Durante le sessioni di gioco più estreme questo può portare le schede grafiche discrete a toccare temperature particolarmente elevate e/o a perdita di prestazioni. Vedremo quindi come gestire manualmente la velocità delle ventole di una schede grafica NVidia su Linux.

Questa è la configurazione hardware/software utilizzata per la guida:

  • NVidia GTX 770
  • Ubuntu 16.04 64 bit
  • Driver 367.57

(altro…)

Installare gli ultimi driver proprietari NVIDIA su Linux (Mint)

Installare gli ultimi driver proprietari NVIDIA su Linux (Mint)

nvidia-linuxAvere i driver sempre aggiornati è molto importante per sfruttare al meglio la propria scheda grafica, ma quando si tratta di driver proprietari, la vita non è sempre così facile. I driver proprietari NVIDIA, ad esempio, sono semplici da installare, ma si incontrano un sacco di problemi sopratutto quando si arriva da altri driver.

In questa guida, oltre ai passi necessari all’installazione, vedremo come eliminare alcuni problemi che riguardano tearing durante la riproduzione video, visualizzare le console tty e risolvere le incompatibilità con la sospensione/ibernazione del pc. (altro…)

Ripristinare Google come motore di ricerca per Firefox su Mint

Ripristinare Google come motore di ricerca per Firefox su Mint

La versione di Firefox distribuita su Linux Mint utilizza DuckDuckGo come motore di ricerca predefinito. Sebbene tale scelta sia stata fatta per garantire una privacy maggiore agli utenti, i risultati non sono sempre all’altezza di quelli proposti da Google. Ecco quindi una guida, applicabile a Firefox 20, per ritornare ad avere il classico comportamento della versione standard.

Ripristinare Google per la ricerca tramite la barra degli indirizzi:

  • aprire un nuovo tab e digitare about:config
  • promettere che non farete danni e cercare keyword.URL
  • sostituire il valore presente con https://www.google.com/search?q=

Ripristinare Google nella barra di ricerca:

  • aprire l’elenco dei provider facendo click qui
  • cercatelo tra i motori a disposizione (al momento della stesura dell’articolo è l’ottavo dell’ultima riga)
  • cliccare sull’icona della barra di ricerca e selezionare Aggiungi “Google”

Ripristinare il completamento automatico:suggerimenti-google-firefox

  • fare click con il tasto destro nella barra di ricerca e abilitare Mostra suggerimenti. Anche se i suggerimenti non vengono mostrati, questa azione è necessaria per renderli funzionanti nel momento in cui finirà la procedura;
  • scaricate questo file xml (che ho personalmente estratto dal .tar.gz ufficiale della v20 di Firefox) facendo click con il tasto destro e scegliendo “Salva destinazione con nome…”
  • sostituite il file che si trova in ~/.mozilla/firefox/PROFILO/searchplugin/google.xml con quello appena scaricato. La cartella del vostro profilo (indicata in maiuscolo nel path precedente) è composta da una sequenza casuale di numeri e lettere. Se avete un solo profilo, la vostra cartella avrà questo schema xxxxxxxx.default

Per essere precisi, nel file xml che installate tramite il sito ufficiale di Linux mint, manca, tra le altre cose, la seguente riga, responsabile proprio della gestione dei suggerimenti di ricerca.

<Url type="application/x-suggestions+json" method="GET" template="https://www.google.com/complete/search?client=firefox&amp;q={searchTerms}"/>

NB: Tenete presente che, seguendo la procedura appena descritta, gli sviluppatori di Mint non riceveranno più proventi per le ricerche che effettuerete. Considerate una donazione per supportare questo splendido progetto.

Leggere partizioni ext4 con Windows

Utilizzando un computer con più sistemi operativi, potrebbe capitare di dimenticarsi qualche file su Linux e volerlo recuperare con Windows per fare delle modifiche. Sfortunatamente mamma Microsoft non supporta i sistemi operativi ext2, ext3, ext4 ed altri ancora. Per risolvere il problema potreste riavviare il pc con Linux e spostare quel file su una partizione che Windows può leggere, ma l’operazione è tutt’altro che rapida.

Ovviamente è capitato anche a me e, da buon informatico pigro, ho deciso che non mi andava di riavviare 2 volte il mio portatile. Piuttosto mi sono messo alla ricerca di un qualsiasi strumento che potesse venire incontro alle mie esigenze. Dopo un po’ di ricerche ho scovato l’utilissimo FSproxy, compatibile con XP, Vista e Seven.

Il programma in questione permette di leggere partizioni ext2, ext3, ext4, reiserfs, jfs, xfs ed altri. Per molti di questi file system non esistono dei driver che permettano alcun tipo di compatibilità con Windows. Volendo è possibile anche attivare la modalità di lettura-scrittura, ma la funzione e sperimentale, quindi vi consiglio di attivarla solo se ne avete estremamente bisogno. (altro…)

Modificare PDF con LibreOffice

La suite gratuita per l’ufficio è, per eccellenza, LibreOffice. Nato nel 2010 da un fork di OpenOffice, oggi questa suite è distribuita come default su molti sistemi operativi del mondo Linux.

I recenti aggiornamenti hanno apportato numerose migliorie riguardo la stabilità dell’applicazione e l’incorporazione di numerosi plugin. Tra questi ne è presente uno che permette di importare PDF e modificarli. L’estensione è stata pacchettizzata ed è possibile scaricarla ed installarla tramite il gestore pacchetti di Ubuntu. Il pacchetto in questione si chiama libreoffice-pdfimport. Su Windows, invece, il plugin è già presente qualora abbiate installato Draw (requisito comunque necessario anche su Linux).

Una volta installato, sarà sufficiente scegliere di aprire un PDF con LibreOffice (tramite il menù che appare cliccando sul file con il tasto destro) e potremo modificarlo a nostro piacimento. Il documento verrà trattato come un oggetto grafico, quindi i risultati potrebbero non essere quelli che ci aspettiamo. Ad ogni modo lo sviluppo prosegue ed in futuro si potrà godere di uno strumento certamente più gratificante.