Skydrive riduce a 7GB lo spazio gratuito a disposizione

Skydrive riduce a 7GB lo spazio gratuito a disposizione

Grandi lavori in questo periodo in casa Microsoft: oltre al continuo sviluppo di Windows 8 e l’annuncio di una nuova applicazione web per Skype, è da poco arrivato un importante aggiornamento per il servizio di cloud Skydrive.

La novità che va a colpire tutti è la riduzione dello spazio: dalla fantastica cifra di 25GB a quella, comunque importante, di 7GB. Parallelamente è stata inserita la possibilità di acquistare ulteriori GB a seconda delle proprie necessità:

  • SkyDrive +20 € 8,00 all’anno (Aggiungi 20 GB all’archiviazione gratuita)
  • SkyDrive +50 € 19,00 all’anno (Aggiungi 50 GB all’archiviazione gratuita)
  • SkyDrive +100 € 37,00 all’anno (Aggiungi 100 GB all’archiviazione gratuita)

In ogni caso, per un breve periodo, i vecchi utenti potranno conservare gratuitamente i loro 25GB a vita. La procedura è estremamente veloce e semplice. (altro…)

50GB di cloud storage gratis a vita con Box e Android

Ancora grandi novità sul fronte del cloud storage. BOX, il famoso servizio di storage online, mette in campo una strepitosa offerta a tempo: da giovedì 23 febbraio fino a venerdì 23 marzo 2012 tutti gli utenti che scaricheranno la nuova versione per Android otterranno uno spazio di archiviazione gratuito da 50 GB.
(altro…)

Analisi del provvedimento del Garante della Privacy del 27 novembre 2008

Proseguendo con gli studi, è inevitabile giungere alla stesura di un qualche documento potenzialmente utile a molti. Nel mio caso, ciò che vorrei condividere è il lavoro fatto per lo Sviluppo di un sistema per il tracciamento e l’archiviazione degli accessi amministrativi di un sistema informativo. Un titolo molto lungo, forse troppo, così come lungo è stato il lavoro che ha portato a questa produzione.

Il documento analizza il provvedimento del Garante della Privacy del 27 novembre 2008. In particolare vengono approfondite tutte le richieste (in ambito informatico) contenute e proposte soluzioni per adempiere a tali richieste. Il tutto utilizzando esclusivamente strumenti FLOSS (Free/Libre/Open-Source Software). (altro…)

Utilizzare Dropbox per condividere file

Condividere file in rete è molto semplice, ma se invece si è in cerca di qualcosa di diverso, qualcosa in grado di riuscire a mantenere sincronizzati i file di diversi computer e con un altri utenti, esistono poche scelte obbligate.

Lo strumento più conosciuto ed utilizzato è sicuramente Dropbox. Il motivo del suo successo è dovuto alla semplicità di utilizzo e alla possibilità di averlo ovunque: Windows, Linux, Mac, Android, iOS, BlackBerry, web, ecc. In questo modo disponiamo di tutti i mezzi necessari per recuperare un file importante anche quando non siamo a casa. L’unico accorgimento da prendere è quello di sincronizzarlo!

Altra importante caratteristica è la possibilità di condividere i propri file con altri utenti Dropbox, in modo da formare un gruppo di lavoro. In questo modo tutti i componenti del gruppo si ritroveranno sempre la versione più aggiornata del file. L’importante è che non si operi contemporaneamente su di un file per evitare la creazione di copie di conflitto (le modifiche saranno salvate in file diversi, quindi sarà necessario effettuare un merge manuale per avere il documento con le modifiche di tutti gli utenti).

Infine non manca la possibilità di condividere il proprio file pubblicamente. Basta inserire il file all’interno della cartella pubblica e distribuire il relativo link.

(altro…)