PosteMobile ha iniziato a creare attesa su Twitter e Facebook già dall’11 di aprile. Dopo un lungo cowntdown, sono arrivati una serie di indizi e immagini tutti caratterizzati dal parola e dal simbolo di infinito. Il mistero è praticamente risolto, complice qualche fuga di informazioni da parte degli impiegati postali, ma toccherà attendere lunedì 23 aprile per avere tutti i dettagli ufficiali.

Si tratterebbe di un nuovo piano, col nome esplicito di Zero Pensieri Infinito, che prevede chiamate e sms illimitati verso tutti, senza scatto alla risposta, più 1GB di navigazione internet a 34€/mese. Il piano è attivabile sia come ricaricabile che come abbonamento (in questo caso ci sono da aggiungere i costi dovuti alle tasse di concessione governativa). L’unico obbligo è la richiesta di portabilità del numero da fare entro il 30 giugno 2012. I nuovi clienti potranno attivare questo piano tariffario facendo contestualmente richiesta di portabilità del numero, mentre i vecchi clienti potranno cambiarlo al costo di 8€.

Inoltre, attivando Zero Pensieri Infinito nella versione Ricaricabile, il primo costo mensile è offerto in promozione a soli 14€ (dal mese successivo il costo mensile sarà quello standard di 34€/mese).

Questo piano è una vera novità per il mercato italiano e probabilmente riscuoterà un notevole successo. Ovviamente esisteranno delle soglie contrattuali di buona fede e correttezza nell’uso (vedi l’aggiornamento in fondo all’articolo per i limiti), ma la possibilità di chiamare ed inviare sms verso qualunque operatore ad un costo mensile fisso è un incentivo da non sottovalutare.

Questo tipo di offerta potrebbe essere un nuovo standard per la telefonia italiana: da poco l’AgCom è intervenuto per imporre una netta riduzione dei costi di terminazione tra gli operatori (dagli oltre 5 centesimi al minuto del 2011 agli 0,98 di luglio 2013). Questa delibera, infatti, potrebbe far sparire i piani di autoricarica, l’ostacolo maggiore legato alle offerte tutto incluso.

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AGGIORNAMENTO:

Per quanto riguarda i SMCE ed in particolare il traffico telefonico, l’uso personale viene definito secondo un profilo standard di traffico che rispetti almeno tre dei seguenti parametri:

  1. traffico giornaliero uscente sviluppato per SIM non superiore a 160 minuti e/o 200 sms;
  2. traffico mensile uscente sviluppato per SIM non superiore a 1250 minuti e/o 2000 sms;
  3. traffico giornaliero generato in uscita verso PosteMobile non superiore all’80% del traffico generato uscente complessivo;
  4. rapporto tra traffico giornaliero uscente complessivo e traffico giornaliero entrante non superiore a 4.

Il mancato rispetto di almeno due di tali parametri è incompatibile con un uso personale.

NUOVO AGGIORNAMENTO:

Sulla pagina Facebook di PosteMobile è apparso questo annuncio, che riporto qui per comodità:

Abbiamo ricevuto sulla pagina diverse richieste di chiarimento sugli eventuali limiti del Piano Infinito. Vogliamo rassicuravi che il piano non ha limiti commerciali in termini di traffico voce ed sms nazionale.

 

Le “soglie” che sono state più volte citate nei vostri commenti fanno riferimento a “indicazioni di utilizzo” che regolano un uso personale della SIM e che vi tutelano da abusi e frodi. Queste indicazioni sono riportate nelle condizioni di contratto PosteMobile e valgono in generale per tutti gli altri operatori telefonici.
Un esempio di uso “non personale” è conseguire direttamente o far conseguire ad altre numerazioni, ricariche telefoniche o accrediti di traffico, oppure inserire la SIM PosteMobile in apparati SIM Box o call center o comunque in apparati diversi dal proprio telefono mobile, effettuando volumi di traffico così elevati da compromettere l’integrità della rete e dei sistemi PosteMobile e il rispetto degli standard di servizio attesi.
In conclusione, le “indicazioni di utilizzo” servono solo per indirizzare le verifiche su singoli casi concreti, così da evitare comportamenti palesemente abusivi che possono peraltro compromettere l’operatività della rete e ridurre la qualità del servizio offerto.
Esclusivamente a fronte del mancato rispetto di tali indicazioni, ed esclusivamente a tutela della propria clientela, PosteMobile si riserva di intervenire – senza alcun automatismo e previo contatto del cliente interessato – in linea con quanto stabilito nelle condizioni di contratto.

L’annuncio è in linea con quanto mi aspettavo: se usate il vostro telefono in maniera corretta, non vi dovrete minimamente preoccupare di quei limiti. Sono clausole standard inserite da tutte le compagnie in tutti i contratti e servono solo per evitare (veri) abusi. Quei valori possono essere considerati come parametri d’attenzione, ma un loro superamento non comporta automaticamente alcun provvedimento.

Pagina ufficiale del piano: PosteMobile